BAG-IN-BOX nel Regno Unito

Dal cosiddetto 'bagnum' (abbreviazione di 'bag' e 'magnum') al 'cardbordeaux' (il “bordeaux nel cartone”), i vini in baginbox hanno registrato un' impennata delle vendite nel Regno Unito durante il lockdown: per i consumatori britannici il vino 'in busta' o 'in scatola' è diventato sinonimo di un miglior rapporto qualità-prezzo. 

La catena Co-op, come riportato dal The Guardian, ha registrato un aumento delle vendite del 300%, senza precedenti nella sua gamma, poiché i britannici,  da un lato, hanno cercato cautamente di limitare la frequenza degli spese settimanali, dall'altro hanno bevuto a casa più comodamente mentre i pub e i ristoranti sono chiusi. Una tendenza che dovrebbe continuare in autunno. Le confezioni più grandi, solitamente da 3/5 litri, sono  le più comuni. 

Il boom dei campeggio e dei picnic dopo l' allentamento dei blocchi ha contribuito a mantenere forti trend di vendita, ed è stato aiutato anche dal fatto che i consumatori hanno riconosciuto la portabilità,  la praticità e la qualità ecologica dei prodotti in questo nuovo formato. La confezione limita l'ossidazione dopo l'apertura, quindi le caratteristiche del vino rimangono intatte per un tempo molto più  lungo - fino a 5/6 settimane - rispetto all'imbottigliamento. L'enologo Belinda Kleinig ha dichiarato: "Il baginbox è sicuramente diventato un prodotto di spicco. Con il miglioramento della tecnologia di imballaggio, è migliorata anche la qualità del vino  e ora i clienti sono  felici di portare il bag-in-box ai loro  picnic e feste.  

Hugh Browne, responsabile della collezione di vini di Sainsbury's, ha dichiarato: “Il lockdown ha offerto una grande opportunità per far crescere il vino in box. "I clienti potevano ottenere la stessa ottima qualità in un contenitore più grande che manteneva il vino intatto per sei settimane dall'apertura, con meno giri nei negozi".

Fonte: https://www.today.it/strano-ma-web/vino-scatola.html