Meno vino sulle tavole degli italiani, vincono bib e brik

Nel settore retail le vendite sono state in calo, con volumi in calo e prezzi in aumento solo al di sopra dell'inflazione. Il prezzo dell'alcol in brik aumenta più che in bottiglia. 

Mentre gli italiani preferiscono ancora il vino nella classica bottiglia da 750ml, sono i formati home, brick e bag-in-box a registrare le migliori performance di vendita secondo i dati IRI Infoscan.  Su ordinazione, nel 2018, in valore assoluto, le vendite di alcolici nei supermercati sono diminuite (-5,6%) con un totale di 480 milioni di litri venduti. Il ricavo totale di queste vendite è leggermente aumentato a 1,6 miliardi di euro,  con un aumento medio dell'1,9%, ben al di sopra dell'inflazione. Tuttavia, guardando i formati  possiamo fare le scoperte più sorprendenti. In testa alla classifica troviamo la classica bottiglia da 750 ml, con 252 milioni di litri (-3%) e 1,2 miliardi di euro (+1,8%), con un prezzo medio al litro di 4,9 euro al litro (+5%).  

Se guardiamo ai  formati famiglia classici, brik e boxed, scopriamo che hanno performance percentuali migliori rispetto alle bottiglie tradizionali. Per  brik sono stati venduti 134,8 milioni di litri  (-8,1% in volume) con un aumento in valore però del 4,8%, a 209,5 milioni di euro e un prezzo medio di 1,6 euro al litro (+14%). Anche per i bag in box c'è stata una crescita significativa, con un aumento dell'8,9% a volume, a 14,3 milioni di litri e un valore di circa 25 milioni di euro (+18,4%), a una media di 1,7 euro al litro. In termini di valore aggiunto, il vino in bag è quindi molto più resistente del tradizionale vino in  bottiglia.  

Gli italiani confermano  invece la loro preferenza per i vini rossi con vendite pari a 244 milioni di litri (-5,9%) per un valore di 873,6 milioni di euro (+1,8%), con un prezzo medio di 3,6 euro/litro (+8,2%). in testa il vino bianco, a  207,5 milioni di litri (-5,1%) con un prezzo di 679 milioni di euro (+1,9%) e un prezzo medio di 3,3 euro al litro (+7,4 per cento)). Ancora poco rilevante, almeno nei supermercati, il vino rosato, che vale appena 28,7 milioni di litri (-6,5%) per 80,6 milioni di euro, con un prezzo medio di 2,8 euro al litro (+9,7%).